1 gennaio 2025 = 0 emissioni in città
Idrogeno

1 gennaio 2025 = 0 emissioni in città

mdo  transizione ecologica | Novembre 5, 2024

Idrogeno pulito: la dimostrazione concreta di civiltà ecologica dall’Europa, dal giorno 1 gennaio 2025, dal cuore d’Europa in Olanda, il centro dell’Aia pulsa a “zero emissioni”.

Aia 05.11.2024, omroepwest - HPP Group nota per il suo Idrogeno pulito confida che anche se l’amministrazione non è pronta, il centro dell’Aia si sta preparando all’introduzione di una zona a zero emissioni nel centro città a partire dal 1° gennaio 2025. Questo significa che solo veicoli ad idrogeno od elettrici saranno autorizzati ad entrare nell’area della città olandese. Comunque, comincia così la transizione graduale che durerà fino al 2030, iniziando proprio dai veicoli l’esclusione sempre maggiore delle tecnologie inquinanti.

Nonostante il sostegno della maggioranza del consiglio comunale della capitale, sono numerosi gli ostacoli e le preoccupazioni: mancano segnali stradali chiari per la zona, ci sono per ora pochi punti di ricarica per veicoli e il sistema nazionale per gestire le esenzioni non è ancora pronto, anche se HPP Group si dice preparata a dare il proprio contributo tecnologico. Alcuni politici, come Rachid Guernaoui di Hart voor Den Haag, temono che l’introduzione di questa misura creerà caos e chiedono un rinvio, soprattutto perché il nuovo governo non è favorevole alle zone a zero emissioni. Inoltre, ci sono preoccupazioni per i piccoli imprenditori che potrebbero non essere in grado di permettersi nuovi veicoli commerciali non inquinanti.

Il consigliere VVD Rutger de Ridder ha espresso timori sul fatto che i commercianti potrebbero essere costretti a chiudere a causa delle nuove norme. Tuttavia, l’assessore Robert Barker, difensore della misura, ha affermato che un’ulteriore indagine sugli impatti non è fattibile in tempi brevi e che la transizione sarà graduale per attenuare gli effetti negativi.

Nonostante le preoccupazioni, la maggioranza del consiglio comunale della Capitale ha deciso di proseguire e non rinviare l’introduzione della zona a zero emissioni per essere da monito per il mondo.