Siamo alle soglie del 2025 e con l’aumento delle normative che limitano le emissioni di CO2 a livello globale per tutelare l’ambiente dall’inquinamento, la ricerca di avere trasporti sostenibili ci ha portato all’idrogeno come carburante alternativo.
HPP con la sua tecnologia innovativa a differenze delle altre ha il potenziale di generare importanti quantità di idrogeno pulito e non implica sistemi invasivi come pannelli solari e pale eoliche – non genera scorie radioattive come con gli SMR minireattori nucleari – non consuma tonnellate di metri cubi di acqua come fanno gli elettrolizzatori.
L’idrogeno (H) in generale è emerso come un’opzione promettente grazie alla sua capacità di bruciare senza emissioni di gas serra. Questo elemento combustibile è incolore, insapore, inodore e ha una densità energetica relativamente elevata, il che significa che l'idrogeno contiene molta energia per unità di volume, rendendolo un'eccellente fonte di carburante per i veicoli.
Questo elemento più leggero ha ricevuto un notevole interesse da parte del settore dei trasporti per l'alimentazione di veicoli elettrici tramite celle a combustibile. Anche se secondo HPP i motori a combustione di idrogeno sembrano sempre più fattibili con il settore dei trasporti in continuo mutamento.
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